Harry è tornato brevemente nel Regno Unito per celebrare i dieci anni degli Invictus Games ma aveva paura: il gesto che lo ha tradito.
Gli ultimi anni sono stati davvero difficili per il Principe Harry, sia dal punto di vista personale, sia dal punto di vista professionale. Nell’ormai lontano 2020, il Principe decideva di lasciarsi alle spalle la sua vecchia vita e abbracciare completamente l’idea di trasformarsi in una persona comune, rinunciando a oneri e onori legati alla monarchia britannica.
In questa transizione, che non a caso fu chiamata Megxit, giocò un ruolo fondamentale la moglie Meghan, la quale ha avuto sempre un rapporto molto conflittuale con la Famiglia Reale, nonostante tutti gli sforzi fatti in apparenza per farla sentire a suo agio.
Sono in molti a pensare che sia colpa di Meghan, se Harry ha deciso di sparare a zero sulla sua famiglia fin dal momento in cui si è trasferito in America. Nell’ormai celebre intervista a Oprah Winfrey, nel 2021, Harry e Meghan arrivarono ad accusare la Famiglia Reale di aver fatto commenti razzisti su Archie prima ancora che il bambino nascesse.
Successivamente, Harry ha criticato apertamente William nel suo libro di memorie, accusandolo di essere prepotente e iracondo e, infine, i Sussex hanno fatto trapelare la notizia che sarebbero stati Carlo e Kate a fare quei commenti razzisti di cui non avevano mai specificato la fonte.
Royal Family, Harry torna in Inghilterra ma è sempre più solo
Considerati tutti i precedenti, non c’è da stupirsi se la Famiglia Reale abbia lasciato Harry completamente da solo, disertando l’invito del Principe a prendere parte alle celebrazioni nella cattedrale di Saint Paul per i dieci anni degli Invictus Games. Erano presenti solo i parenti di Lady Diana, i quali hanno solennemente promesso di non lasciare mai soli i ragazzi delle compianta Principessa.
Sembra però che Harry sia rimasto devastato dalla diserzione dei Windsor e che, a ragione, temesse una terribile ondata di fischi all’uscita dalla cattedrale, com’era accaduto l’ultima volta che lui e Meghan si erano presentati a Londra per prendere parte all’ultimo Giubileo della Regina.
Fortunatamente le cose non sono andate così e il Principe è stato accolto in maniera piuttosto festosa da una piccola folla di persone accorse a Saint Paul per salutarlo. Tuttavia, un’esperta del linguaggio del corpo ha notato che Harry ha sempre tenuto una mano sul petto, come a fermare la cravatta.
Si tratta di un gesto che indica la necessità di difendersi a tutti i costi: nonostante i sorrisi e gli sforzi nel mostrarsi rilassato, il Principe era terribilmente teso, probabilmente anche molto scosso dall’umiliazione subita a causa dell’assenza dei membri della Famiglia Reale.