Una detrazione da inserire nel 730, assai vantaggiosa, ma che viene ignorata da tutti. Ecco tutte le istruzioni per sfruttarla.
A breve tutti gli italiani dovranno presentare il Modello 730, attraverso il quale sarà possibile comunicare il proprio reddito all’Agenzia delle Entrate e conoscere le tasse da pagare. In fase di compilazione sono tante le spese detraibili per abbattere le imposte dovute. Tra queste ci sono le spese condominiali, ma in pochi sanno che è possibile detrarle dal 730.
Tutti coloro che abitano in un condominio sanno bene che ci sono alcune spese che bisogna sostenere in maniera cadenzata. Queste solitamente riguardano proprio la gestione delle parti comuni.
Ma in pochi sanno che queste possono essere portate in detrazione in fase di dichiarazione dei redditi. Ciò significa che queste somme consentono un risparmio di imposta che può essere a dir poco notevole. Ovviamente non tutte le spese condominiali sono detraibili. Ecco quelle utili allo scopo.
Modello 730, quali sono le spese condominiali da portare in detrazione
Le spese condominiali rappresentano un peso significativo nei bilanci delle famiglie e dei singoli proprietari di immobili. Tuttavia è importante sapere che alcune di queste spese possono essere detratte nel modello 730/2024. Vediamo insieme quali sono e come usufruirne al meglio.
Per prima cosa è essenziale comprendere che le spese detraibili sono tante, da quelle per i lavori di ristrutturazione a quelle per interventi mirati alla sicurezza e all’efficienza energetica. Ecco in quali casi sono detraibili:
- Interventi di ristrutturazione degli edifici: questi includono lavori che migliorano le condizioni strutturali dell’edificio, come riparazioni di facciate, tettoie o muri perimetrali.
- Bonus sicurezza: questo bonus consente di portare in detrazione le spese sostenute per migliorare la sicurezza dell’immobile, come l’installazione di infissi antisfondamento, portoni blindati o sistemi di allarme.
- Ecobonus: questo incentivo fiscale è dedicato agli interventi finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio, come l’installazione di pannelli solari, la sostituzione di infissi con modelli ad alta efficienza energetica, o l’isolamento termico delle pareti.
- Superbonus: questo bonus offre detrazioni fiscali più elevate rispetto all’ecobonus ed è mirato a promuovere interventi di riqualificazione energetica più sostanziali, come la riqualificazione globale degli edifici.
- Bonus verde: questo incentivo è dedicato alla sistemazione di aree verdi condominiali, come giardini e terrazzi, e copre spese per la realizzazione di recinzioni, impianti di irrigazione e l’acquisto di piante.
- Bonus sisma: questo bonus offre detrazioni per i lavori finalizzati a rendere l’immobile più sicuro dal punto di vista sismico, come il rinforzo delle strutture portanti o la sostituzione di elementi strutturali vulnerabili.
Per usufruire delle detrazioni fiscali sulle spese condominiali è necessario compilare correttamente il quadro E, sezione III del modello 730/2024, indicando le spese sostenute e le relative detrazioni.
