Le patatine fritte sono uno degli alimenti più amati al mondo, un contorno nato in Francia ma diventato internazionale e intergenerazionale.
Per friggerle ci sono tantissimi metodi diversi, dal burro all’olio d’oliva o di semi, dall’utilizzo di una padella a quello di una pentola, da quello di una friggitrice tradizionale a quello di una ad aria. Il sapore e la consistenza possono cambiare in base all’olio utilizzato, al tempo di cottura, alla forma che gli avete dato tagliandole.
Ma come fare ad ottenere delle patatine fritte sempre croccanti? Le patate sono un tubero molto versatile che si presta a tantissime preparazioni diverse. Sono buonissime bollite o al forno con la buccia oppure schiacciate con del latte e del burro per creare un purè morbido e cremoso. Inoltre vengono spesso utilizzate per preparare dei piatti unici come i gnocchi o i ravioli.
Tuttavia, il modo in cui vengono maggiormente apprezzate è quando vengono tagliate a bastoncini e fritte nell’olio bollente fino a diventare delle patatine croccanti fuori e morbide dentro. Un contorno perfetto da accompagnare ai secondi piatti oppure da gustarsi insieme ad un bel panino farcito.
Segreti per patatine perfette
Per ottenere delle patatine davvero perfette bisogna seguire alla lettera alcuni piccoli accorgimenti che vi permetteranno non solo di evitare che si rompano durante la cottura ma anche di renderle sempre croccanti fuori e morbide dentro.
Il primo passaggio fondamentale è scegliere le giuste patate: devono essere della varietà farinosa perché mantengano meglio l’amido all’interno ed evitino così che assorbano troppo olio durante la cottura. Il secondo passaggio importante riguarda il lavaggio: dovrete lavarle bene sotto l’acqua corrente per eliminare lo sporco dalla buccia ma non sbucciarle perché se no perderanno l’amido contenuto nella parte esterna.
Una volta pulite dovrete asciugarle bene con uno strofinaccio pulito prima di tagliarle a bastoncini della stessa grandezza così da cuocersi tutte insieme senza problemi. A questo punto potrete decidere se friggerle subito due volte (la prima volta 5 minuti) oppure se preferite sciacquarne i pezzi sotto l’acqua corrente fredda per eliminare l’amido in superficie prima della vera cottura (questo vi permetterà poi anche di abbassare le calorie).
A questo punto potrete scegliere se cuocerle nella friggitrice ad aria calda (che vi permetterà anche di usare meno grassi) oppure immergerne poche alla volta in una pentola alta con dell’olio bollente (180 gradi). Una volta pronte scolate le prime su carta assorbente da cucina prima salandole leggermente ed infine servendole ben calde ai vostri ospiti!
