Il King del Rap Marracash sarà il primo rapper italiano ad esibirsi in un tour degli stadi d’Italia nel 2025
La notizia del tour è stata diffusa ieri sera, dallo stesso Marracash sul palco del Forum d’Assago dove si stavano esibendo i Club Dogo, suoi amici di vecchia data, e sui social dove la notizia ha rallegrato la mattinata a moltissimi fan che si sono già fiondati su TicketOne per aggiudicarsi un biglietto.
Dopo l’enorme successo del Marrageddon, il festival rap che è stato in grado di raccogliere più di 140mila persone con un elenco infinito di grandi ospiti, tra cui Salmo, Gué, Geolier, Blanco, Madame, Lazza, Tedua e molti altri nomi della musica italiana, Marra è pronto a tornare ad esibirsi per migliaia di persone.
Intanto l’album Noi, Loro, Gli Altri ha raggiunto il sesto disco di platino e Crudelia – I nervi dell’album Persona risulta uno dei brani più ascoltati su Spotify da oltre 1000 giorni.
Insomma, Marra trasforma in oro tutto ciò che canta e per il 2025 ha grandi progetti, ovvero un tour negli stadi d’Italia che lo vedrà come protagonista. Si tratta di un evento unico e senza precedenti, in quanto nessun rapper italiano prima di lui aveva mai avuto l’occasione di esibirsi in un tour negli stadi.
Marracash: Tour negli Stadi 2025
Nelle principali città italiane, nella notte sono spuntati cartelloni che urlano a caratteri cubitali: Marra Stadi 25 – Il primo tour negli stadi di Marracash e tra i manifesti e gli annunci su Instagram i fan del rapper stanno già prendendo d’assalto TicketOne per essere sicuri di accaparrarsi un biglietto per il tour previsto per l’estate prossima.
Ecco dove e quando si esibirà Marracash per il tour negli stadi 2025:
- 6 GIUGNO 2025 – BIBIONE (VE) – STADIO COMUNALE
- 10 GIUGNO 2025 – NAPOLI – STADIO DIEGO ARMANDO MARADONA
- 14 GIUGNO 2025 – TORINO – STADIO OLIMPICO GRANDE TORINO
- 25 GIUGNO 2025 – MILANO – STADIO SAN SIRO
- 30 GIUGNO 2025 – ROMA – STADIO OLIMPICO
- 5 LUGLIO 2025 – MESSINA – STADIO SAN FILIPPO-FRANCO SCOGLIO
Non sappiamo ancora se usciranno altre date, probabilmente tutto dipenderà da quanto velocemente andranno sold out quelle attuali. I più ottimisti pensano che Marracash sceglierà di esibirsi per più serate nella sua Milano.
Ma il King del rap come ha fatto ad arrivare fino a questo punto e da dove è partito?
In onore del rilascio delle date del tour, riviviamo le tappe principali della sua carriera da re.
Marracash: il King del Rap partito da Barona
Fabio Bartolo Rizzo, vero nome di Marracash, è nato a Nicosia in Sicilia il 22 maggio 1979. Il padre è un operaio mentre la madre fa la collaboratrice scolastica, finché per esigenze economiche e di lavoro la famiglia deve trasferirsi a Milano, città che diventerà come una seconda casa per Marra.
I primi anni a Milano
Quando il fratello minore di Marra è ancora piccolo, tutta la famiglia si trasferisce da Chinatown a Barona, zona di Milano Sud, e quegli anni non sono facili per il rapper che fatica ad integrarsi a causa delle sue origini meridionali:
“Ci sfottevano perché noi meridionali gli sembravamo buffi, diversi, estranei, come succede oggi con gli extracomunitari. Io ero piccolo, scuro, avevo i capelli ricci, parlavo in dialetto e sembravo un piccolo arabo”
I suoi lineamenti particolari fanno in modo che gli venga dato un soprannome che, in qualche modo, il rapper ha deciso di portarsi dietro per tutta la vita: “marocchino” e per estensione, “Marrakesh” poi declinato nel nome d’artista “Marracash”.
Le prime rime
I primi approcci del rapper alla scrittura risalgono al ’98, con delle esibizioni live al “Muretto”, in zona San Babila a Milano, dove chiunque poteva esibirsi e fare sentire le proprie barre. Più che un locale era un muretto vero e proprio, ma anche il luogo dove ogni artista emergente poteva farsi ascoltare.
Alla fine degli anni Novanta, Marra conosce Guè Pequeno, Jake La Furia, Vincenzo da Via Anfossi e Dargen d’Amico. Ma per un po’ si trova costretto ad abbandonare il rap e trovarsi un lavoro. Sono anni faticosi sia fisicamente che psicologicamente, ma il rap non lo abbandona mai del tutto, tanto che nel 2003 incide un mixtape con i Club Dogo, ormai suoi amici di vecchia data.
Il primo album di Marracash
Il suo primo album Marracash viene rilasciato nel 2008, pubblicato con nientemeno che la Universal. Ma il vero singolo che lo porta al successo è Badabum Cha Cha, un brano orecchiabile che, una volta passato in radio, diventa un tormentone.
Poi è il turno del secondo album Fino a qui tutto bene, titolo che riprende la citazione del film francese “La Haine” in cui un uomo si trova a precipitare per diversi piani e, ad ogni piano, a ripetere: “Fino a qui tutto bene“. L’ album riesce ad essere all’altezza delle aspettative e confermarsi un successo.
Nel 2013 Marracash fonda insieme a Shablo Roccia Music, l’etichetta che in futuro scoprirà talenti come Sfera Ebbasta e Achille Lauro.
Dopo aver rilasciato Status nel 2015, Nel 2016 Marra fa uscire un nuovo album insieme a Gué chiamato Santeria, che probabilmente non ha bisogno di presentazioni, e che in qualche modo ha il sapore della rivalsa del “vero rap” nei confronti del genere trap dilagante.
Una Persona nuova
Persona, uscito nel 2019 è uno degli album di maggior successo di Marracash e tutt’ora vanta la bellezza di 7 dischi di platino. Si tratta di un album in cui c’è molto della vita privata del rapper, infatti l’intera raccolta è incentrata sul concetto del doppio, un modo catartico di Fabio per parlare del suo disturbo bipolare. Quest’album serve a Marra per uscire dal suo periodo più buio e riaffermarsi come artista e come persona.
La scalata al successo sembra arrivare al punto più alto nel 2021 con l’album: Noi, loro, gli altri e ancora una volta Marracash dà prova della sua abilità di scrittura e del potere che possono avere le parole per tenere a bada i propri demoni interiori. In quest’album ritroviamo anche il volto di Elodie, con cui il rapper ha avuto una storia d’amore importante, che lo ha aiutato a superare una fase complicata.
In conclusione, possiamo dire che Marracash abbia fatto parecchia strada per arrivare al suo primo tour negli stadi e la strada l’ha percorsa soprattutto dentro sé stesso. Un viaggio in cui ha dovuto attraversare parecchi momenti bui e affrontare sé stesso più di una volta, riversando tutto nel suo contenitore preferito: le strofe delle sue canzoni.
Marracash viene considerato il King del Rap perché è sempre rimasto autentico: in un mondo in cui i confini musicali, soprattuto nel rap si sono fatti labili, lui è rimasto sé stesso e con lui la sua musica, affermandosi senza ombra di dubbio come uno dei nomi che hanno reso grande il rap nel nostro Paese.
Non ci resta che prendere un biglietto per il tour e scoprire dal vivo che suono ha il meritato successo di Marracash.