Spesso ci sorprendiamo con lo sguardo rivolto al cielo, in attesa di cogliere una rapida scia luminosa che solchi il buio della notte.
Ma cosa sono esattamente quelle che chiamiamo “stelle cadenti”? Nonostante il nome, non si tratta affatto di stelle! In realtà, sono minuscoli frammenti di roccia e ghiaccio, residui di comete o asteroidi, che entrando nell’atmosfera terrestre a velocità elevatissima, bruciano per l’attrito, creando quello spettacolo effimero ma suggestivo che tanto ci affascina.
Ogni anno, in questo periodo, il cielo notturno si trasforma in un palcoscenico per uno spettacolo astronomico unico: una vera e propria “settimana di stelle cadenti”. Per diverse serate consecutive, infatti, il numero di meteore visibili aumenta considerevolmente, regalandoci uno spettacolo mozzafiato.
E il 2024 non sarà da meno!
Preparate i desideri, perché quest’anno la “pioggia di stelle” sarà particolarmente intensa e suggestiva. Segnatevi queste date: notte tra il 16 e il 17 luglio, tra il 17 e il 18 e, infine, tra il 19 e il 20 luglio. Ma cosa rende queste notti così speciali?
Il merito va alle Delta Aquaridi, uno sciame meteorico che ha origine dalla cometa 96P/Machholz, e alle Perseidi, generate dalla cometa Swift-Tuttle. Mentre la Terra attraversa le scie di detriti lasciate da queste comete, i frammenti entrano nella nostra atmosfera, dando vita a uno spettacolo pirotecnico naturale. Le Delta Aquaridi, visibili soprattutto dall’emisfero australe, saranno le prime a illuminare il cielo, seguite dalle più famose Perseidi, che raggiungeranno il loro picco nella notte tra il 12 e il 13 agosto, regalandoci un vero e proprio fiume di stelle cadenti.
Per godere al meglio di questo spettacolo celeste, il consiglio è di recarsi in luoghi lontani dall’inquinamento luminoso delle città: spiagge, campagne e montagne diventano osservatori privilegiati. Sdraiatevi con lo sguardo rivolto verso il cielo, lasciate che i vostri occhi si abituino all’oscurità e godetevi la magia.
Non servono telescopi o binocoli: le stelle cadenti sono visibili a occhio nudo. L’unica cosa che serve è un pizzico di fortuna e la voglia di lasciarsi stupire dalla bellezza del cosmo.
