Nuove rotte per il futuro: le professioni del turismo nell’era digitale ecco cosa c’é da sapere.
L’abbattimento delle barriere geografiche, unito alla riduzione dei costi di trasporto e alla crescente semplicità negli spostamenti, ha generato un vero e proprio boom del settore turistico. Un’impennata che non accenna a fermarsi e che, anzi, trova nuova linfa vitale nell’intreccio sempre più stretto con il mondo digitale.
Internet, con i suoi motori di ricerca, portali di prenotazione e social network, ha rivoluzionato il modo di viaggiare. I confini tra reale e virtuale si fanno labili, aprendo le porte a nuove forme di turismo, sempre più personalizzate e attente alle esigenze di un viaggiatore 2.0, desideroso di esperienze autentiche e coinvolgenti.
Non si parla più solo di viaggi di piacere “tradizionali”.
La nuova frontiera del turismo guarda con crescente interesse alla sostenibilità ambientale, con un occhio di riguardo all’impatto che ogni viaggio ha sull’ecosistema. Parallelamente, si affermano forme alternative di viaggio, come i viaggi enogastronomici alla scoperta dei sapori locali, i viaggi relax dedicati al benessere psico-fisico, i viaggi lavoro che uniscono l’utile al dilettevole e persino i viaggi virtuali, capaci di catapultarci in angoli remoti del pianeta senza muoverci da casa.
Questa profonda trasformazione ha inevitabilmente ridisegnato il panorama professionale del settore turistico. Se da un lato si assiste ad una drastica riduzione delle agenzie viaggio tradizionali, dall’altro spuntano come funghi nuove figure professionali, pronte a cavalcare l’onda del cambiamento.
Il travel blogger, ad esempio, con i suoi racconti di viaggio e i consigli da insider, è diventato un punto di riferimento per chi cerca ispirazione e informazioni autentiche. Il gestore di workation si occupa di organizzare esperienze di lavoro a distanza in location da sogno, conciliando produttività e svago.
L’esperto di turismo sostenibile si impegna a promuovere un turismo responsabile, attento all’ambiente e alle comunità locali. Il destination manager, invece, ha il compito di valorizzare l’identità di un territorio, promuovendone le eccellenze turistiche.
E ancora, l’esperto di glamping accompagna i viaggiatori alla scoperta di un modo di vivere la natura in modo confortevole e glamour, la guida esperienziale si fa garante di esperienze autentiche e coinvolgenti, mentre l’ esperto in salute e sicurezza dei viaggiatori si occupa di garantire la massima tranquillità durante ogni fase del viaggio.
Il futuro del turismo è già qui e parla la lingua dell’innovazione, della sostenibilità e dell’esperienza. Un futuro ricco di opportunità per chi saprà coglierne le sfide e trasformarle in nuove entusiasmanti professioni.
