In estate cercate un luogo dove sfuggire al caldo? Ecco un borgo d’Italia molto suggestivo e tutto da scoprire, quello di Sassocorvaro
La stagione turistica sta entrando nel vivo e l’Italia indossa il suo vestito migliore, per attirare visitatori e villeggianti da tutta Europa e da tutto il Mondo. Come al solito, si registrerà il pienone di prenotazioni, tra viaggi e hotel, verso le principali città d’arte e verso le spiagge più rinomate.
C’è però chi in questo periodo cercherà qualcosa di diverso rispetto ai circuiti turistici tradizionali. Andando magari alla ricerca di ritmi più lenti per sfuggire al caos, ma anche di temperature più fresche, per scappare appena possibile dalla calura delle città.
L’entroterra italiano, come sappiamo, è caratterizzato da una miriade di luoghi suggestivi, piccoli borghi che rappresentano delle vere e proprie oasi di pace in tutto e per tutto. Il luogo di cui vi parleremo oggi è il piccolo borgo di Sassocorvaro, uno di quei luoghi da scoprire e che vi colpirà immediatamente al cuore.
Sassocorvaro, come raggiungerlo: il gioiello incastonato nelle montagne delle Marche
Sassocorvaro si trova in provincia di Pesaro e Urbino, raggiungibile mediante una delle strade provinciali che da Pesaro, sul litorale, si addentrano negli appennini. Dal capoluogo, Sassocorvaro dista circa 50 chilometri di strada tortuosa. Ma arrivati a destinazione, capirete che ne è valsa la pena.
Sassocorvaro è un municipio di circa 3.500 abitanti nel comune di Sassocorvaro Auditore, che si è fuso con quello di Auditore a partire dal 1 gennaio 2019. Il borgo si trova a 326 metri sul livello del mare, dando la possibilità di trovare un po’ di ristoro in questo periodo di gran caldo. Sassocorvaro si affaccia sul lago di Mercatale, un invaso artificiale creato negli anni Cinquanta a seguito della costruzione di una diga sul fiume Foglia.
La meta è l’ideale per trascorrere una giornata all’aperto, con piccoli luoghi boscosi e passeggiate attorno al lago, ma anche nel centro storico della cittadina, dove fa bella mostra di sé la Rocca Ubaldinesca, una delle principali fortificazioni della provincia che al suo interno conservò, durante la Seconda Guerra Mondiale, oltre 10 mila opere d’arte, per evitare che fossero trafugate dai nazisti. Insomma, un borgo dove il tempo si è fermato e dove potrete trascorrere una giornata in pieno relax.