Il 16 luglio ha segnato l’arrivo su Netflix di una docuserie che sta già facendo parlare di sé: Il caso Yara.
Questa produzione, suddivisa in sei episodi, si addentra nella tragica vicenda di Yara Gambirasio, la giovane ragazza assassinata nel 2010 all’età di soli 13 anni.
La serie non si limita a ripercorrere gli eventi legati al suo omicidio ma offre anche uno sguardo approfondito sulle indagini e sul processo che ha visto condannare all’ergastolo Massimo Bossetti.
La peculiarità de “Il caso Yara” risiede nella capacità dei registi di andare oltre i dettagli giudiziari e investigativi. L’attenzione è rivolta anche agli aspetti psicologici del principale accusato e alla sofferenza della famiglia della vittima. Viene messo in evidenza come il nome di Bossetti sia emerso grazie alle analisi del DNA trovato sui resti della giovane e alle immagini delle telecamere di sicurezza. Interessante è poi il collegamento fatto con la figura del killer, abituato a frequentare prostitute transessuali, un dettaglio che aggiunge complessità alla narrazione.
Nonostante il successo, “Il Caso Yara” non è esente da critiche. Sono state avviate petizioni online per chiederne la rimozione dal catalogo italiano di Netflix, con l’accusa di strumentalizzazione dei fatti tragici accaduti nel 2010 a Pavia. Alcuni ritengono inoltre che la serie possa essere dannosa per i minori, nonostante sia accessibile solo agli utenti maggiorenni.
Ciò che rende “Il Caso Yara” particolarmente interessante è la sua capacità di trascendere gli aspetti puramente giudiziari dell’accaduto per concentrarsi sugli elementi umani coinvolti nella vicenda. Lo spettatore viene invitato ad immedesimarsi nei protagonisti o a provare empatia verso individui colpevoli di crimini atroci ma al contempo vittime delle loro circostanze o del loro passato tormentoso.
Sembra proprio che “Il Caso Yara” abbia tutte le carte in regola per entrare nell’Olimpo delle produzioni più riuscite targate Netflix degli ultimi anni. E voi? Avete già avuto modo di vedere questa docuserie? Qual è stata la vostra impressione?
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