Debiti+2024%3A+devi+controllare+questo+dettaglio+prima+di+pagare+perch%C3%A9+puoi+essere+esentato
italialaicait
/notizie/debiti-2024-devi-controllare-questo-dettaglio-prima-di-pagare-perche-puoi-essere-esentato/2609/amp/
Notizie

Debiti 2024: devi controllare questo dettaglio prima di pagare perché puoi essere esentato

Prima di pagare di pagare i debiti bisogna controllare la presenza di uno specifico elemento. Questo consente di accedere all’esenzione.

La situazione debitoria può sicuramente essere un fattore di preoccupazione, ma grazie ad un determinato dettaglio potrebbe essere messa alle spalle. La presenza di questo elemento permette di arrivare all’esenzione definitiva, così da non dover più pensare a quella determinata situazione.

Prima di pagare i debiti 2024 bisogna controllare questo dettaglio perché si può essere esentati – italialaica.it

In presenza di debiti la prima idea è sempre quella di organizzare il pagamento, ma è bene ricordare sempre che anche i debiti hanno una scadenza, da conoscere affinché non si vada a pagare in maniera errata una cartella debitoria. I termini di prescrizione dunque devono essere noti sia al creditore, che in caso di superamento perde il diritto al rimborso, sia al debitore.

In base a quanto stabilito dall’Ordinamento italiano in materia di debiti, il creditore ha un preciso arco temporale per sollecitare il pagamento al soggetto insolvente. Qui si parla della cosiddetta prescrizione ordinaria che può variare in base a diverse condizioni.

Come funziona la prescrizione dei debiti

La prescrizione ordinaria dei debiti ha una scadenza fissata a dieci anni, limite temporale che viene ridotto a cinque anni nel caso in cui il debito risulti derivante da un atto illecito. Il modo per comprendere al meglio l’inizio della decorrenza dei periodo di prescrizione dei debiti è l’articolo 2935 del codice civile, che evidenzia di come la prescrizione inizi dal giorno nel quale si fa valere il diritto.

Quali sono i tempi di prescrizione di un debito – italialaica.it

La durata della prescrizione ordinaria può cambiare in presenza di specifiche condizioni. Questa viene stabilita dalla legge, con le parti che non possono giungere ad un accordo diverso perché il contratto diventerebbe nullo.

Entrando nel merito, si segnalato delle categorie di debiti che presentano tempi di prescrizione diversi: cinque anni per gli affitti abitativi e commerciali, le spese condominiali, i crediti dello Stato per le tasse, le multe, le bollette telefoniche, le indennità per cessazione dei rapporti lavorativi, gli interessi sui prestiti o mutui.

La prescrizione è di tre anni quando i debiti riguardano il conto dei professionisti e le tasse per l’auto, mentre è di due anni per le bollette della luce e del gas. La scadenza si riduce ad un anno per i debiti su abbonamenti vari e rette scolastiche. In tutti gli altri casi si segue la prescrizione ordinaria.

Giovanni Cristiano

Recent Posts

Finalmente le nocciole: proprietà, benefici e usi in cucina

Il nostro paese è uno dei maggiori produttori mondiali, con varietà pregiate come la Nocciola…

5 giorni ago

ISEE socio sanitario, cos’è, come si richiede e quali documenti servono

Questo indicatore è essenziale per usufruire di assistenza domiciliare, residenze sanitarie assistenziali e vari supporti…

5 giorni ago

Nucleo familiare, cos’è e da chi è composto: tutto quello che serve sapere

Il concetto di nucleo familiare è centrale nella legislazione italiana, soprattutto in ambito fiscale e…

1 settimana ago

Italian Tech Week 2024: il programma ufficiale e gli ospiti

Ecco il programma e gli ospiti dell'edizione di Italian Tech Week di quest'anno Dal 25…

2 settimane ago

Sprechi alimentari: come si comportano i Paesi del G7 e quanto cibo buttiamo

Lo spreco di prodotti alimentari cresce "in Italia del 45,6%: in altre parole significa che…

3 settimane ago

Sky: la nuova serie “M. Il figlio del secolo” su Mussolini diretta da Joe Wright

La nuova serie Sky 'M. Il figlio del secolo', diretta da Joe Wright, racconta la…

4 settimane ago