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Cent’anni di solitudine, su Netflix arriva la serie tv. Quali altri libri di Márquez hanno ricevuto un adattamento?

Cent’anni di solitudine sta per arrivare su Netflix sotto forma di serie tv, non è la prima volta per un libro di Gabriel García Márquez

Gabriel García Márquez è stato uno scrittore, giornalista e sceneggiatore colombiano, ampiamente considerato uno dei più importanti autori del XX secolo, soprattutto nel mondo della letteratura spagnola.

È nato il 6 marzo 1927 ad Aracataca, in Colombia, ed è morto il 17 aprile 2014 a Città del Messico e possiamo dire che le sue storie siano state in grado di toccare il cuore di ogni lettore senza distinzione di sesso ed età e che tutt’ora non abbiano perso il loro potere.

Netflix e la nuova serie tv di Cent’anni di solitudine – Unsplash – italialaica.it

Uno dei suoi romanzi più famosi, Cent’anni di solitudine, scritto nel 1967 sta per diventare una serie tv su Netflix. Scopriamo di più sulla serie in arrivo sulla piattaforma di streaming più utilizzata al mondo e altri casi in cui le parole di Márquez sono state adattate in trasposizioni cinematografiche.

Cent’anni di solitudine: la storia che ha conquistato milioni di lettori

Il romanzo narra delle vicende della famiglia Buendìa nella città immaginaria di Macondo, in un fitto intrecciarsi di leggende, amori, tormenti, morti e rinascite che vanno a legarsi in modo indissolubile alla storia dello stesso paese immaginario.

L’ambientazione magico-realistica consente di trovare elementi di realtà ed elementi immaginari che dialogano tra loro e coinvolgono il lettore, invogliandolo a perdersi sempre di più all’interno delle pagine. 

Nella storia Márquez tratta di tematiche universalmente valide e immortali, come il concetto di destino, amore e appunto di solitudine: la famiglia Buendìa è condannata a una maledizione di eterna solitudine, che perseguita ogni componente della famiglia da intere generazioni. Ognuno di loro è destinato a compiere gli stessi errori commessi dagli antenati passati, in un ciclo interminabile che somiglia a tutti gli effetti ad una condanna.

Questo capolavoro della letteratura è valso a Márquez il premio nobel per la letteratura nel 1982 e sta ufficialmente per diventare una serie tv Netflix, pronta a regalarci un nuovo modo di vivere le vicende della famiglia Buendìa.

Cent’anni di solitudine arriva su Netflix

Può un libro che ha fatto la storia della letteratura trasformarsi nella serie tv perfetta? La risposta sta per darcela Netflix con la nuova serie tv su Cent’anni di solitudine.

In attesa della data ufficiale del rilascio, ecco un teaser in cui potete avere un assaggio di questo adattamento.

A dirigere la serie ci hanno pensato Alex Garcìa Lòpez, che in passato ha già lavorato alla realizzazione di The Witcher, e Laura Mora, di Los Reyes del Mundo. Il cast scelto per l’occasione può essere definito d’eccellenza, grazie alla presenza di: Claudio Cataño, Jerónimo Barón, Susana Morales, Ella Becerra. 

La serie sarà composta da 16 episodi e si preannuncia una vera e propria sfida nonché una delle produzioni più ambiziose mai realizzate in America Latina, girata in Colombia con il supporto della stessa famiglia dello scrittore che ha reso possibile tutto questo: Gabriel García Márquez.

Non abbiamo ancora una data ufficiale, ma molti fan della storia già non stanno più nella pelle per l’attesa.

Esempi di film tratti dai romanzi di Gabriel García Márquez

Come abbiamo visto, non è la prima volta che un romanzo di Gabriel García Márquez viene trasformato a film o serie tv, infatti già nel 1983 la raccolta di racconti intitolata La incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata, erano diventati un film chiamato, appunto, Eréndira.

Successivamente anche Cronaca di una morte annunciata (1987), Nessuno scrive al colonnello (1999), L’amore ai tempi del colera (2007), Memoria delle puttane tristi (2011), tratto dall’ultimo romanzo scritto da Márquez prima di morire, raggiunsero il successo sperato, senza deludere le aspettative.

Inoltre, Gabriel García Márquez ha firmato anche la sceneggiatura di parecchi film, famosi soprattutto nel mercato sudamericano, come: En Este Pueblo No Hay Ladrones (1965), Juego Peligroso (1966), Patsy, Mi Amor (1968), Presagio (1974), La Viuda de Montiel (1979), María de Mi Corazón (1979) e El Año de la Peste (1979).

Non ci resta che sperare che questa nuova serie tv Made in Netflix possa essere all’altezza non solo dei film precedenti basati sulle storie create dalla mente creativa di questo genio letterario senza tempo, ma soprattutto all’altezza di un romanzo che, senza ombra di dubbio, è stato in grado di stregare il cuore di intere generazioni.

Alessia Barra

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