Bonus casalinghe da 400 euro per mitigare il gender gap lavorativo ed economico, soprattutto per le donne diventate da poco mamme
Nelle scorse settimane sono stati pubblicati ufficialmente gli importi dell’Assegno di maternità per il 2024. Ecco le cifre stabilite dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale.
L’assegno è un aiuto economico significativo per le madri disoccupate o con un reddito limitato, garantendo loro un sostegno finanziario in un periodo cruciale della vita familiare. Le modifiche per il 2024 confermano l’attenzione del governo verso il sostegno alle famiglie, adeguando gli importi alle variazioni del costo della vita e semplificando le procedure per accedere a questo fondamentale beneficio.
Il bonus è destinato dunque alle madri prive di tutela obbligatoria di maternità. Si tratta di un bonus che è noto anche come Bonus Mamme Disoccupate o Bonus Maternità. L’assegno di maternità per il 2024 ammonta a 404,17 euro al mese per un totale di cinque mensilità, raggiungendo così un importo annuo complessivo di 2.020,85 euro. L’importo è stato aggiornato in base alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo, che quest’anno è del 5,4%. Ma quali sono i requisiti per poter ottenere l’assegno?
Il requisito reddituale per il 2024 prevede un ISEE massimo di 20.221,13 euro. Il beneficio può essere richiesto dalle donne che non beneficiano di alcun trattamento economico per la maternità e che ricevono un trattamento economico di maternità inferiore all’importo dell’assegno, nel qual caso spetta loro la differenza. Le richieste devono essere presentate entro sei mesi dalla nascita del bambino o dalla data effettiva di ingresso del minore adottato o affidato a una famiglia.
Le madri devono presentare la domanda presso il Comune di residenza e ovviamente c’è una serie di documenti da allegare: certificato di nascita del bambino rilasciato dal Comune di residenza, modello ISEE in corso di validità, dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro (DID), documento di identità della madre e permesso di soggiorno CE di lungo periodo per le cittadine extracomunitarie, IBAN del conto corrente o della carta prepagata su cui accreditare il bonus.
Come accade ormai per ogni tipo di domanda, anche in questo caso la si può presentare per via telematica, oltre che in formato cartaceo. Il termine per l’emanazione dei provvedimenti di concessione è generalmente di 30 giorni, come stabilito dalla legge n. 241/1990, salvo specifiche deroghe previste dalla normativa.
Il brano, che anticipa l'uscita del loro prossimo album "Hello World", ha immediatamente catturato l'attenzione…
Il termine "mocktail" indica bevande analcoliche elaborate, vere e proprie opere d'arte del gusto che…
Secondo un recente studio dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, nel primo semestre del 2024 sono…
Quando arriva l'autunno, i capelli danneggiati tendono a cadere, un processo che può essere amplificato…
La differenza tra le varie aree è evidente: si passa da un modesto incremento del…
Ma tra i tanti oli disponibili sul mercato, qual è quello più adatto per friggere?…