Da decenni ormai, la ricerca di una batteria ideale che coniughi durata, affidabilità, economicità, universalità e sostenibilità ambientale rappresenta una sfida costante.
Mentre la tecnologia ha fatto passi da gigante in molti settori, le batterie sono rimaste un po’ un collo di bottiglia, limitando le potenzialità di dispositivi sempre più potenti e compatti. Se è vero che le batterie al litio hanno soppiantato le tradizionali alcaline in molti settori, offrendo una maggiore densità energetica e una durata superiore, il loro impatto ambientale e i costi di produzione rimangono ancora un problema.
E se la soluzione fosse una batteria completamente modellabile, capace di adattarsi a qualsiasi forma e dimensione? Sembra fantascienza, ma un gruppo di ricercatori dell’Università di Nanjing per le Telecomunicazioni in Cina ha compiuto un passo importante in questa direzione, sviluppando una nuova batteria litio-ion con una caratteristica innovativa: la sua struttura completamente modellabile.
Ma come funziona questa batteria “malleabile”?
Il segreto risiede in uno strato di pasta conduttiva, costituito da una miscela di nanofili d’argento, nero di carbonio e materiali per catodi e anodi a base di litio, applicato su una lastra flessibile. Questo strato viene poi ricoperto da un sottile strato di polidimetilsilossano (PDMS), un materiale biocompatibile e flessibile utilizzato comunemente per le lenti a contatto. Infine, il tutto viene immerso in un liquido altamente conduttivo che funge da elettrolita.
I primi test hanno dimostrato non solo l’elevata modellabilità della batteria, che può essere piegata, arrotolata e persino tagliata senza perdere funzionalità, ma anche una capacità di carica sei volte superiore rispetto alle batterie al litio attualmente in commercio. Immaginate le potenzialità: batterie integrate direttamente nei tessuti degli abiti, nei dispositivi medicali impiantabili o negli schermi flessibili, aprendo scenari finora impensabili.
Nonostante i risultati promettenti, è importante sottolineare che la strada per la commercializzazione di questa tecnologia è ancora lunga. Numerosi aspetti necessitano di essere ulteriormente testati e migliorati, come ad esempio la durata nel tempo, la resistenza a temperature estreme e la sicurezza. Tuttavia, questa scoperta rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui le batterie non saranno più un limite, ma un elemento flessibile e adattabile alle nostre esigenze.
