Sai il motivo per cui si dice «buon ponte arcobaleno» quando muore un cane o un animale domestico? Te lo spieghiamo
Hai mai letto o sentito la frase “buon ponte” o, più precisamente, “buon ponte dell’arcobaleno”? Se ti è successo, conoscerai (forse) la triste storia di questa espressione. Ma da dove deriva?
La morte di un proprio animale, come ormai dimostrato anche scientificamente, è un lutto che provoca un dolore paragonabile a quello provato per la perdita di una persona cara.
In questi momenti dolorosi, è comune sentire una frase altamente simbolica: “Buon ponte dell’arcobaleno”. Molte persone l’hanno sentita, letta o usata, ma non tutti conoscono il significato dietro l’espressione “buon ponte dell’arcobaleno” o semplicemente “buon ponte” quando si comunica la notizia della morte di un animale.
Cos’è il ponte arcobaleno?
Questa formula viene solitamente utilizzata per esprimere solidarietà e partecipazione al lutto. È un modo di dire che molte persone adottano per offrire conforto a chi sta affrontando la sofferenza e il trauma causati dalla morte di un animale che è stato un compagno di vita. Questo tipo di perdita può essere devastante e va affrontato in modo adeguato, riconoscendo l’impatto psicologico e prendendosi il tempo necessario per elaborare il dolore.