È, cristiana, è affiliata in Italia alla Universal Fellowship of Metropolitan Community Churches cioè alla fratellanza delle Chiese delle Comunità Metropolitane. Si tratta della Comunità cristiana «Agape» Firenze – Chiesa della Comunità Metropolitana (MCC) che è stata accreditata dalla sede centrale (in Florida, USA) a metà novembre (www.mccfirenze.org). Le MCC sono una fratellanza internazionale di congregazioni cristiane, interconfessionali ed ecumeniche, ma su posizioni dottrinali più vicine al protestantesimo fondata a Los Angeles (USA) nel giugno 1969 dal rev. Troy Perry. Ne fanno parte attualmente oltre 250 congregazioni in 24 Paesi, e la fratellanza conduce un’opera missionaria particolare verso tutte le minoranze (etniche, culturali, di genere, di orientamento sessuale) e che attribuisce un particolare significato alla predicazione della giustizia sociale, alla salvaguardia del Creato e al rispetto degli animali. La fratellanza ha uno stato di Osservatore ufficiale nel Consiglio Ecumenico delle Chiese. Nonostante la vulgata comune l’abbia ribattezzata come la «Chiesa dei gay» la MCC è una Chiesa cristiana, che predica l’Evangelo di Gesù Cristo nella sua interezza, nel suo scandalo e nel suo contrasto con il mondo. Come scrive l’apostolo Paolo: “noi predichiamo Cristo crocifisso, che per i Giudei è scandalo, e per gli stranieri pazzia” (1 Corinzi 1,23). Esprime una particolare vicinanza alle persone LGBT e alle loro battaglie per i diritti civili, come il riconoscimento del matrimonio tra persone dello stesso sesso, la celebrazione di questi matrimoni in chiesa, la riflessione sulla sessualità umana, sul fine vita, il lavoro, la giustizia sociale, gli animali e la salvaguardia del Creato, l’aiuto alle persone sieropositive. Primo pastore della congregazione fiorentina (che ha giurisdizione su tutta la Toscana) è stato nominato il piombinese Andrea Panerini, 31 anni, omosessuale dichiarato, laureato in Teologia a Roma presso la Facoltà valdese.