Adesso puoi abbassare le rate del mutuo. Infatti con questo metodo è possibile risparmiare fino a 50mila euro: ecco come funziona
Il panorama finanziario per le famiglie italiane che hanno deciso di accendere un mutuo sta subendo dei cambiamenti importanti. Secondo dati recenti, in Italia ci sono circa 6,8 milioni di famiglie indebitate, di cui circa 3,5 milioni hanno un mutuo ipotecario. Nel periodo tra il 2022 e il 2023, i tassi di interesse sui prestiti hanno subito un significativo aumento, arrivando fino al 4,5% a causa dell’andamento della crescita del costo del denaro. Le prospettive sono ora più positive grazie alle nuove politiche della BCE.
Infatti la Banca Centrale Europea ha deciso di ridurre i tassi di interesse di 25 punti base, portando il tasso ufficiale al 4,25%. Questa decisione rappresenta un notevole cambiamento poiché consente alle banche di ridurre gli interessi sui mutui, cosa che aiuterà direttamente le famiglie che hanno preso in prestito denaro per acquistare casa, oltre che per altri acquisti come automobili ed elettrodomestici. Adesso però per tutti coloro che hanno un mutuo da sostenere, c’è un metodo per abbassare le rate.
Risparmiare sulla rata del mutuo è un obiettivo ambito da tutti. Una delle strategie più efficaci per ottenere questo risultato è la surroga del mutuo, che consente di trasferire il proprio finanziamento da una banca all’altra senza sostenere costi aggiuntivi.
Questa opzione può risultare particolarmente vantaggiosa quando le condizioni di mercato cambiano, soprattutto in relazione all’andamento dei tassi di interesse. La surroga del mutuo offre diversi benefici significativi. Innanzitutto permette di migliorare le condizioni contrattuali, potendo così beneficiare di un tasso di interesse più basso rispetto a quello inizialmente concordato.
Questo può tradursi in risparmi considerevoli nel lungo periodo. Inoltre una delle principali attrattive della surroga è che la nuova banca si fa carico di tutti i costi associati al trasferimento del mutuo, compresi quelli per la perizia e per l’istruttoria. È importante rimanere aggiornati sulle proposte commerciali offerte dagli istituti di credito e monitorare l’andamento degli indici di riferimento come l’Euribor e l’Eurirs.
Questi indicatori influenzano direttamente i tassi di interesse applicati ai mutui e possono determinare il momento più opportuno per avviare il processo di surroga. La flessibilità della surroga del mutuo è un altro punto a favore, poiché non esiste un limite alla frequenza con cui è possibile cambiare banca per il mutuo nel corso della sua durata. Questa libertà consente ai proprietari di casa di cercare costantemente le migliori condizioni finanziarie senza restrizioni legali.
Per illustrare l’effetto positivo della surroga del mutuo, consideriamo un esempio pratico. Immaginiamo un mutuo di 200.000 euro con un tasso di interesse iniziale del 5%. Attraverso la surroga, è possibile ridurre il tasso al 3,5%, con un risparmio notevole sul totale degli interessi pagati nel corso degli anni. Questo può equivalere a migliaia di euro risparmiati, migliorando così la gestione finanziaria complessiva del debito immobiliare.
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