Ci sono alcune monete rare, italiane e straniere, che potrebbero valere davvero una fortuna. Ecco quali sono.
Sono tanti i collezionisti di monete in giro per il mondo. Ma anche chi non ha questa passione, potrebbe avere un vecchio portafoglio o un salvadanaio in cui conserva degli spiccioli che, in realtà, potrebbero valere davvero una fortuna.
Ci sono infatti alcune monete rare, italiane e straniere, che possono valere molto più di quello che si pensa. Ecco l’elenco di quelle che valgono di più.
L’elenco delle monete rare che valgono di più
Ci sono alcune monete che sono ritenute rare, che possono valere davvero tanti soldi e cambiare radicalmente la vita dei loro possessori.
Si tratta di pezzi unici, da collezione, e che devono essere in un ottimo stato di conservazione (si dice che devono essere in “fior di conio”, ovvero in condizioni molto simili a quelle della loro coniazione). Quelle più importanti sono anche quelle a tiratura limitata, vale a dire messe in circolazione in piccole quantità. Altri fattori che ne aumentano il valore sono la rarità e la data di emissione.
Ecco l’elenco delle monete rare più importanti tra quelle straniere:
- Flowing Hair Silver Dollar (letteralmente il Dollaro dai capelli fluenti, coniato nel 1794). Questa è una piccola moneta in argento coniata nella prima Zecca americana aperta a Philadelphia ed è stata la prima moneta emessa dal governo federale degli Stati Uniti. Attualmente il suo valore si attesta sui 10 milioni di dollari.
- Double Eagle: una moneta in oro che nel 1933 il presidente americano Roosevelt ordinò di distruggere. Tuttavia nel 2003 sono stati rinvenuti 10 esemplari, di cui 9 distrutti dai servizi segreti e uno di proprietà del Re Farouk d’Egitto, che venne messo all’asta e venduto per 7,6 milioni di dollari.
- Brasher Doubloon: una moneta in oro massiccio con un peso di oltre 26 grammi, coniata in modo privato nel 1787. È stata venduta per 7,4 milioni di dollari ad una società di investimento.
- Gold Dinar: coniata intorno al 700 d.c., ha un peso di 4,25 grammi. È stata venduta a 6 milioni di dollari.
- Liberty Head Nickel, una moneta da 5 centesimi emessa intorno al 1913 e prodotta in quantità limitate. La Zecca degli Stati Uniti non ha mai autorizzato la sua emissione. Si stima che ci siano solo 5 copie al mondo, di cui due in musei americani, e le altre tre di proprietà privata. Una è stata venduta per oltre 4,5 milioni di dollari.
- Regina Elisabetta II: una sterlina che raffigura la regina e che è la più grande al mondo. Venduta all’asta per circa 4 milioni di dollari.
- Dollaro della collezione Queller’s: una moneta in argento 1804 del peso di 26,98 grammi, venduta nel 2008 per 3,7 milioni di dollari.
A parte le monete straniere, ce ne sono anche alcune italiane che possono valere una fortuna, purché ben conservate. In particolare si tratta di monete da 2 euro:
- Grace Kelly, coniata nel 2007 per ricordare il 25esimo anniversario della morte della famosa principessa e attrice, può avere un valore compreso tra i 2.000 e i 2.500 euro.
- Vaticano: coniata in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia del 2005, ha un valore di circa 300 euro.
- San Marino: coniata nel 2004 dallo Stato di San Marino in 110 mila esemplari, il suo valore è compreso tra i 100 e i 300 euro.
- Asterix, Obelix e Idefix: queste monete furono create nel 2019 e hanno un valore compreso tra i 38 e 109 euro.
- Finlandia: coniata per l’entrata nell’Unione Europea avvenuta nel 2004, questa moneta vale circa 60 euro.
- Slovenia: coniata per onorare i 50 anni dei trattati di Roma che hanno portato alla nascita dell’Unione Europea, il valore di questa moneta si aggira attorno ai 50 euro.
Oltre agli euro, ci sono anche delle lire rare che possono valere una fortuna:
- 10 lire del 1947: che può raggiungere 4.000 euro di valore
- 2 lire del 1947: che può valere circa 1.800 euro
- 1 lira del 1947: il cui valore può raggiungere i 1.500 euro
- 50 lire del 1958: che può raggiungere i 2.000 euro di valore
- 5 lire del 1955: il suo valore è di circa 2.000 euro.
