Assicurati che le tue vacanze non siano in pericolo. Ladri in agguato: ecco le 5 truffe che fanno più vittime in autostrada
Come ogni anno in questo periodo milioni di persone si spostano per raggiungere località di mare, di montagna e città turistiche dove passare le vacanze.
Ma il tragitto che percorriamo per raggiungere la nostra destinazione può nascondere dei pericoli a volte sottovalutati. Non si tratta solo di problemi al manto stradale o di eventuali complicazioni con la nostra auto. Purtroppo esiste anche la questione dei ladri in agguato sulle autostrade. Vediamo quindi quali sono le 5 truffe che fanno più vittime.
Vacanze in pericolo, le 5 truffe dei ladri in azione sulle autostrade
Purtroppo gli ultimi anni hanno visto un aumento crescente dei raggiri perpetrati da malviventi che approfittano della distrazione di automobilisti, spesso inesperti. Nello specifico, esistono 5 truffe che i ladri mettono a segno soprattutto sulle autostrade, riuscendo a raggiungere i loro scopi mediante alcune tecniche e abilità messe a punto con il tempo.
Una delle truffe più utilizzate è senza dubbio quella dello specchietto. I malviventi, non appena gli si passa vicino con l’auto, lanciano una palla contro la portiera in modo da simulare un contatto con lo specchietto di un’altra vettura. A quel punto chiedono al malcapitato di fermarsi e di pagare il danno, chiedendo 100€ per “chiudere la questione”.
Un’altra truffa che viene perpetrata in autostrada è quella in cui viene segnalata alla vittima che c’è qualcosa che non va nella sua auto. Questo avviene soprattutto nelle stazioni di servizio, in modo da costringere la vittima ad accostare. Appena l’automobilista scende dall’auto verrà derubato dei suoi oggetti di valore. Un’altra tecnica di truffa è quella in cui viene simulato un guasto o un problema lungo l’autostrada, richiedendo l’aiuto degli automobilisti che stanno transitando.
Se qualcuno si ferma e scende dall’auto, un complice cercherà di entrare nella vettura della vittima per rubare gli oggetti di valore presenti in auto. Esiste poi un tentativo di raggiro chiamato “truffa italiana“. Questo consiste nello sgonfiare una delle gomme di una vettura lasciata incustodita in un parcheggio e attendere il proprietario. A questo punto, non appena la vittima inizierà a riparare la gomma, i ladri ne approfitteranno per entrare nell’auto e rubare gli oggetti di valore.
La quinta e ultima truffa è stata segnalata soprattutto in Francia. In questo caso gli automobilisti fermi in un parcheggio vengono avvicinati da una persona che spiega alle vittime di essere stata appena derubata. In quel caso chiederà dei soldi in prestito che, però, non verranno mai restituiti.