Un piccolo borgo della Puglia candidato come Capitale della cultura 2024. Un motivo in più per visitarlo e farsi ammaliare
Tra i tanti pregi dell’Italia, c’è quello di saper regalare a chi la visita tanta bellezza, sia con le grandi città come Roma, Napoli, Firenze, Bologna, Palermo e Lecce, e sia con i suoi piccoli borghi. Si pensi ad esempio a questo paesino pugliese, che nel 2024 è la Capitale cultura di Puglia.
La Puglia è, proprio in questi giorni, assoluta protagonista per via del G7, che si è svolto a Borgo Egnazia. Per alcuni giorni, il tacco dello stivale è stato al centro del mondo, con la riunione tra i grandi della Terra. I vari Joe Biden, Emmanuel Macron, ma anche lo stesso Papa Francesco, hanno potuto apprezzare le bellezze di una regione meravigliosa come la Puglia.
Non sorprende, allora, che questo piccolo borgo rapisca l’attenzione di chi lo sceglie come meta. E oggi punta anche a diventare ancor più famoso e apprezzato, come Capitale cultura di Puglia 2024. Andiamo a scoprirlo, insieme a tutte le sue bellezze, che sono anche patrimonio dell’UNESCO.
Capitale cultura di Puglia 2024: alla scoperta di un borgo meravigliosa del Gargano
Parliamo del piccolo borgo di Monte Sant’Angelo, che si trova in una delle zone più belle della Puglia, il Gargano. Scelto come Capitale cultura di Puglia 2024, ha una popolazione di appena 11mila abitanti, ma tanto basta per renderlo un luogo davvero suggestivo con le sue casette bianche.
In quanto Capitale della cultura, il borgo ospiterà diversi eventi. Un’occasione imperdibile per scoprire le sue innumerevoli bellezze. Da non perdere il Santuario di San Michele Arcangelo, che attira pellegrini da tutto il mondo. Si tratta di una struttura di epoca romana-bizantina restaurata nel XIII secolo.
Dal 22 al 25 giugno 2024, i visitatori potranno partecipare a eventi dedicati al patrimonio culturale di Monte Sant’Angelo, con visite guidate e ingressi gratuiti ai musei. Le faggete vetuste della Foresta Umbra saranno protagoniste: il 6 e 7 luglio 2024 quando si terranno passeggiate nel verde, degustazioni e una suggestiva camminata notturna.
Il borgo si è sviluppato proprio attorno al santuario di San Michele Arcangelo, e non mancano i luoghi immersi nella natura, che rendono Monte Sant’Angelo una meta sempre più gettonata. Anche perché, alla storia, alla natura, si può unire anche il mare, con l’affaccio su Marina di Monte Sant’Angelo, sul Golfo di Manfredonia.
