La tassa più odiata. Parliamo del bollo auto. Sappiamo bene che è obbligatoria, ma quasi nessuno sa che può non essere pagata
Da tempo si parla della sua abolizione. Ma nessun governo, fino ad ora, ha infine preso la tanto attesa decisione. Il bollo auto è una tassa obbligatoria, tra le più odiate forse, che i possessori delle autovetture devono pagare. E questo a prescindere dall’utilizzo stesso del mezzo. Non tutti sanno, però, che c’è qualcuno che può non pagare il bollo auto. Ecco chi.
Si tratta, come detto, di una tassa che la maggior parte degli automobilisti considera iniqua. Questo tributo è destinato alle casse regionali, ma ci sono situazioni specifiche in cui si può richiedere l’esenzione, anche se a soddisfare i requisiti richiesti è un familiare a carico dell’intestatario del veicolo.
Va detto, preliminarmente, che pur avendo diritto all’esenzione, non tutti i veicoli sono assoggettabili a questa possibilità. I limiti di cilindrata sono i seguenti: 2000cc per motori a benzina, 2800cc per motori diesel e ibridi, 150kW per motori elettrici. Per i veicoli elettrici, l’esenzione dal bollo è prevista per cinque anni. Trascorso questo periodo, il proprietario deve pagare solo un quarto dell’importo previsto per i veicoli a benzina
Chi può non pagare il bollo auto, le categorie che hanno diritto all’esenzione: l’elenco completo
L’importo del bollo auto dipende dai seguenti fattori: potenza del mezzo, coefficiente definito dalla Regione di residenza del proprietario del mezzo, classe d’inquinamento, età del mezzo. Per avere informazioni più dettagliate, il consiglio è sempre quello di rivolgersi all’ACI.
In generale, le esenzioni sono legate a disabilità e sono disciplinate dalla Legge 104. Entriamo nel dettaglio. I principali beneficiari dell’esenzione del bollo auto sono i portatori di handicap, secondo quanto previsto dalla legge 104, articolo 3, comma 3. Le situazioni considerate dalla legge includono cecità e sordità, handicap psichici e mentali che richiedono un accompagnatore, disabilità che compromettono la deambulazione.
Esiste anche la possibilità di richiedere l’esenzione per veicoli intestati a persone con più di 65 anni che presentano disabilità certificata. In questi casi, l’esenzione può estendersi ai familiari più prossimi, a condizione che tutte le informazioni siano adeguatamente documentate e verificabili.
Per richiedere l’esenzione per la prima volta, è necessario presentare la domanda entro 90 giorni dalla scadenza del termine di pagamento del bollo. Essendo il bollo auto una tassa riscossa dall’ente regionale, è sempre consigliabile consultare il sito ufficiale della propria Regione di residenza per verificare eventuali differenze nei regolamenti e nelle procedure.
